L'Associazione Culturale Arte & Dintorni presenta lo spettacolo teatrale
"Soffiando nel vento", opera prima del giovane attore Marco Bisciaio, che,
oltre ad essere membro della Compagnia Arte & Dintorni, è attivo anche in al-
tre realtà culturali della città.
Al suo debutto come regista al fianco di Marco Panfili, mette in scena per la
prima volta una sua opera: la storia di un giovane ragazzo, ancora bambino,
costretto ad abbandonare la sua terra, l’Afghanistàn, a causa della guerra. Ri-
trovandosi da solo e avendo perduto tutta la sua famiglia, è costretto a “rina-
scere” in un'altra terra, lontano dalle sue origini.
Una storia di resilienza, dopo un grande trauma doloroso, per ricostruire la
propria vita aggrappandosi ai ricordi, grazie all'aiuto di un personaggio strava-
gante.
Emozioni, esaltate dalla bravura del M° Mauro Businelli (violoncello) e del
M° Michele Fumanti e dalla ballerina Anastasia Paoletti.
Tema importante, perché con il tempo abbiamo imparato a convivere con gli
orrori della guerra, ma, citando una frase di De Andrè: “Per quanto ci sentia-
mo assolti siamo comunque tutti coinvolti”. E' quindi necessario riflettere su
quanto accade oggi, anche perché l’Afghanistàn è soltanto un esempio, degli
oltre 30 conflitti attivi ad oggi nel mondo. Considerate le risorse finanziare (ci-
fre da capogiro!) messe in campo ogni anno dai paesi nel mondo, compresa
l'Italia, crediamo che continuare a riflettere su questi temi sia d'obbligo; magari
anche provando a mettersi nei panni degli altri.
Una storia al di fuori dei confini, ma non al di fuori del tempo; sicuramente però
al di fuori di qualsiasi orientamento politico, perché, quando si parla di guerre,
di vittime civili e soprattutto quando a perdere la vita sono bambini, non è una
parte politica a fallire, ma l'intera umanità.
Un manifesto di UMANITÀ.
Non una storia sugli immigrati, ma una storia sull’EMIGRAZIONE.
Soffiando nel Vento è un chiaro richiamo alla canzone di Bob Dylan “Blowin’
in the wind”, scritta proprio come manifesto di protesta contro la guerra. Dylan,
parlando ad un ipotetico amico -ma potrebbe essere l'intera umanità- dice che
la risposta alle nostre domande è portata dal vento. La speranza sta nel non
disperare delle risposte che ancora oggi possono arrivare e portare qualche
ventata di cambiamento.
Una produzione Arte & Dintorni, con il supporto dell'Associazione A.p.s. Edu-
care alla Vita Buona. Lo spettacolo è patrocinato dal Comune di Gualdo Tadi-
no, l'Istituto d'Istruzione Superiore R. Casimiri, l'Arci, il Museo dell'Emigrazione
P. Conti e l'Associazione Peripli “Culture e società Euromediterranee”
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